Introduzione
Lanciati sul mercato come moduli fotovoltaici (PV), i pannelli solari rappresentano uno dei metodi ingegnosi ed ecologici per sfruttare l'energia solare. Poiché si basano sulle radiazioni solari per generare elettricità, contribuiscono a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e ad abbattere i costi energetici. Ma c'è un aspetto negativo: come per altri dispositivi, la temperatura gioca un ruolo importante nel determinare l'efficienza dei pannelli solari quando si tratta di generare energia. Poiché la radiazione solare viene assorbita dai pannelli solari, la loro temperatura aumenta e il calore prodotto ha un impatto negativo sulla produzione di energia.
Infatti, come regola generale, per ogni aumento di 1 °C rispetto alla temperatura ideale, un pannello solare standard in silicio diminuisce la sua efficienza di 0,5%. Sebbene questo dato non sia troppo allarmante, se si considera una differenza di temperatura fino a 20 °C, una diminuzione della produzione di energia fino a 10% sembra una realtà probabile.
Un sistema di raffreddamento per pannelli solari adeguatamente progettato può correggere questo calo di prestazioni indotto dal calore. Questi sistemi consentono ai pannelli solari di lavorare all'interno della zona di temperatura desiderata, migliorando la produzione di energia. In questo articolo parleremo dell'importanza dei sistemi di raffreddamento dei pannelli solari tenendo conto di tutti i fattori associati, perché sembra un argomento scottante e, in parole povere, ha bisogno di più calore. Verseremo un po' di acqua fredda sul delicato argomento dei sistemi di raffreddamento passivo e attivo dei pannelli solari. Infine, si parlerà dell'efficacia delle ventole di raffreddamento sui pannelli solari come soluzione per migliorare l'efficienza.
In che modo i sistemi di raffreddamento migliorano le prestazioni dei pannelli solari?
Attraverso le celle fotovoltaiche situate nei pannelli solari, è possibile produrre elettricità al contatto con la luce solare. Tuttavia, una grande quantità di radiazione solare ricevuta viene trasformata in calore e quindi la temperatura del pannello aumenta. Questo aumento di temperatura influisce negativamente sull'efficienza della conversione della luce solare in energia elettrica. Una revisione pubblicata di recente sulla rivista Renewable and Sustainable Energy Reviews afferma che in un clima caldo, la temperatura del pannello solare può salire ben oltre i 60-80°C in condizioni di irraggiamento solare ottimale. Questo surriscaldamento porta a una corrispondente diminuzione della tensione sviluppata dalle celle, riducendo così la potenza di uscita del sistema.
I sistemi di raffreddamento dei pannelli solari lavorano per rimuovere questo calore in eccesso e quindi mantenere i pannelli a una temperatura più bassa. Migliorando il raffreddamento, questi sistemi consentono ai pannelli solari di raggiungere la loro temperatura di esercizio ottimale, pari a circa 25°C.
Di conseguenza, si può prevedere un aumento della produzione di energia. L'impatto delle radiazioni termiche sulle celle fotovoltaiche si riduce, consentendo una conversione più efficace dell'energia solare in elettricità. Alcuni fattori, come la temperatura dell'aria ambiente, il design dei pannelli e il sistema di raffreddamento utilizzato, determinano le prestazioni dei vari sistemi di raffreddamento, come quello ad aria, ad acqua o ad alette. Approfondiamo questi vantaggi.
Vantaggi dei sistemi di raffreddamento a pannelli solari
L'installazione di un sistema di raffreddamento dei pannelli solari presenta una serie di vantaggi che migliorano le prestazioni e la durata dell'impianto solare. Ciò significa che l'investimento nei sistemi di raffreddamento viene compensato dall'aumento della produzione di energia. Quanto più bassa è la temperatura operativa delle aree di un modulo solare, tanto più facile è per i moduli generare elettricità quando sono esposti alla luce solare.
Una ricerca condotta su ambienti occidentali ha dimostrato che l'implementazione di soluzioni di raffreddamento ha il potenziale di aumentare la produzione di energia di circa 10 - 20% . La percentuale può variare a seconda del clima e dell'efficienza di raffreddamento delle soluzioni. L'aumento della produzione di energia garantirà a sua volta non solo il miglioramento dei risparmi sui costi, ma anche l'ottimizzazione degli effetti dell'uso dell'energia solare.

Maggiore produzione di energia
L'aumento del potenziale di generazione di energia è il principale vantaggio ottenuto grazie al raffreddamento dei pannelli, il che significa che, se non aumenta significativamente il risparmio a lungo termine, soprattutto nelle aree con temperature elevate, il raffreddamento sarà più vantaggioso per le prestazioni dei moduli nel caso di aree più calde. L'aumento della potenza in uscita consente inoltre di sfruttare appieno il potenziale dei pannelli solari, producendo così più elettricità per le unità domestiche o commerciali. In questo modo si potrà contribuire a ridurre la quantità di elettricità di rete necessaria e a diminuire i costi energetici.
Durata di vita prolungata del pannello
Un altro vantaggio significativo offerto dai sistemi di raffreddamento dei pannelli solari è l'aumento della vita media dei pannelli. Gli estremi termici possono portare a un'espansione termica e a una spirale discendente nel tasso di degrado dei materiali dei pannelli solari, che a sua volta può portare a un guasto precoce.
I sistemi di raffreddamento contribuiscono a ridurre l'accumulo di calore, che a sua volta protegge i pannelli da questo tipo di degrado, aumentandone la durata. Un ulteriore vantaggio offerto da un ambiente operativo a temperatura relativamente più bassa è la riduzione dei rischi di hot spot e microfratture, proteggendo così le celle solari e garantendone una maggiore durata. Questo aumento della durata riduce il numero di sostituzioni e contribuisce a ridurre i costi di manutenzione durante la vita dell'impianto solare.
Impatto ambientale
Inoltre, cosa ancora più importante, i sistemi di raffreddamento per i pannelli solari contribuiscono all'economia dei sistemi di alimentazione della rete elettrica nelle strutture sociali. Con la copertura dei requisiti ausiliari, l'energia ricavata dall'installazione dei pannelli solari aumenta sempre di più. Questa misura riduce l'uso di combustibili fossili. Ciò contribuisce a ridurre i gas a effetto serra e, soprattutto, i cambiamenti climatici. I sistemi di raffreddamento, invece, migliorano l'efficienza e la durata dei pannelli solari e mantengono una traiettoria coerente verso la sostenibilità energetica globale.
Sistemi di raffreddamento attivi
I sistemi di raffreddamento attivo per i pannelli solari assorbono energia dall'esterno per far ruotare un mezzo di raffreddamento che allontana il calore dai pannelli. Questi tipi di impianti sono solitamente più complicati e richiedono costi di avviamento maggiori, ma hanno una maggiore efficienza di raffreddamento rispetto alle tecniche passive. Esistono tre tipiche classificazioni di massima dei sistemi di raffreddamento attivo: raffreddamento ad aria, raffreddamento a liquido e sistemi ibridi. Ciascuna di queste tecniche presenta vantaggi specifici e si adatta meglio a determinate applicazioni e condizioni ambientali.

Raffreddamento ad aria
Il raffreddamento dei pannelli solari ad aria utilizza anche soffiatori per soffiare aria fredda sulla superficie, favorendo la perdita di calore per convezione forzata. In questo modo si evita il surriscaldamento del pannello e quindi si migliora la resa energetica. I ventilatori utilizzati in questi sistemi includono ventilatori assiali, adatti fondamentalmente per ambienti in cui c'è un grande volume d'aria a bassa pressione, oppure ventilatori centrifughi e ventilatori DC senza spazzole, che sono più efficienti dal punto di vista energetico e hanno una lunga durata.
Il vantaggio principale di questi sistemi di raffreddamento ad aria è la loro natura economica e la bassa manutenzione. Non è più così con i sistemi di raffreddamento a liquido, in quanto le ventole sono facili da installare, richiedono una manutenzione ridotta, sono efficienti dal punto di vista energetico e consumano meno elettricità, pur apportando benefici ai pannelli. Per una tipica installazione residenziale, esiste un'ampia gamma di dimensioni dei ventilatori, da 6 a 12 pollici di diametro, che possono dipendere dalle dimensioni del pannello. Le installazioni più grandi potrebbero richiedere ventole da 14 a 16 pollici per una circolazione ottimale dell'aria.
Nel complesso, il raffreddamento ad aria è un mezzo non complicato, adatto alle infrastrutture e conveniente per migliorare l'efficienza di lavoro del pannello solare acceso, soprattutto per le regioni medie in cui l'aria circostante si combina bene con la brezza nei processi di raffreddamento.
Raffreddamento a liquido
I sistemi con raffreddamento a liquido utilizzano l'acqua che scorre attraverso i tubi montati sul retro dei collettori solari per estrarre costantemente il calore dai collettori e portarlo a uno scambiatore di calore che lo dissipa. Grazie all'installazione di un sistema di questo tipo, tutti i bordi del tetto e/o delle pareti possono essere in un grande campo solare e di conseguenza, per i Paesi con un clima molto caldo, questi sistemi eliminano tutti i problemi dovuti al raffreddamento ad aria quando si considerano installazioni solari estensive.
Lo svantaggio principale è il costo e la quantità di manutenzione necessaria. Le scaglie possono influire sulle prestazioni, quindi l'acqua utilizzata deve essere demineralizzata. Sono efficienti; tuttavia, le applicazioni pratiche per i sistemi di raffreddamento a liquido si concentrano principalmente sui parchi solari commerciali o su larga scala, dove la capacità di raffreddamento può rendere conveniente l'investimento e aumentare la possibilità di una maggiore complessità.
Sistemi ibridi
I sistemi informatici ibridi, invece, comprendono sia il raffreddamento a liquido che quello ad aria. In questo caso, ad esempio, il raffreddamento a liquido estrae il calore dai pannelli e l'aria solidifica il calore espulso dal raffreddatore a liquido. Un sistema ibrido ha un migliore funzionamento di raffreddamento che lo rende in grado di migliorare le prestazioni in grandi parchi solari con molta capacità o in luoghi caldi. Tuttavia, i sistemi ibridi sono di solito relativamente più costosi e difficili da installare, quindi sono più adatti alle unità su larga scala e ad alta produzione che ai sistemi domestici.
Sistema di raffreddamento | Vantaggi | Svantaggi |
Raffreddamento ad aria | Semplice installazione, bassa manutenzione, conveniente | Efficacia limitata nei climi estremamente caldi |
Raffreddamento a liquido | Prestazioni di raffreddamento superiori, soprattutto nei climi caldi | Installazione complessa, costi più elevati, manutenzione necessaria |
Sistemi ibridi | Prestazioni di raffreddamento migliorate | Aumento della complessità e dei costi |
Tecniche di raffreddamento passivo
Per mantenere meglio la temperatura dei pannelli solari, si possono utilizzare tecniche di raffreddamento passivo, molto più economiche. Questi tipi di metodi non prevedono un prelievo di energia dall'esterno, poiché sono progettati in modo tale da provocare una perdita di calore attraverso processi naturali.
Questa affermazione è vera perché il raffreddamento passivo sarebbe efficace nel caso di un clima molto caldo, ma non quanto quello attivo. Tuttavia, nel caso attivo, l'uso della ventilazione naturale e dei rivestimenti riflettenti determinerebbe il raffreddamento passivo. Poiché questi metodi di raffrescamento passivo sono utilizzati in modo funzionale con i sistemi attivi, migliorano il rilascio di calore attraverso tecniche naturali, quindi non richiedono grandi interventi di manutenzione.

Ventilazione naturale
Nella ventilazione naturale, i pannelli solari sono progettati in modo che l'aria circoli sopra e dietro i pannelli. Una distanza sufficiente tra i pannelli e la struttura di montaggio consente a questo metodo di facilitare il trasferimento convettivo del calore con l'aria circostante. Una spaziatura adeguata riduce inoltre al minimo le zone di aria calda che altrimenti potrebbero peggiorare l'accumulo di calore.
Questo metodo è poco costoso e funziona bene per gli impianti a energia solare domestici e di medie dimensioni, soprattutto nelle regioni moderatamente calde. È più appropriato nelle regioni in cui la conservazione dell'energia è una preoccupazione importante e può essere applicato insieme ad altre tecnologie di raffreddamento per una maggiore efficacia. La ventilazione naturale funziona meglio in siti di piccole dimensioni che non giustificano la necessità di sistemi di raffreddamento attivi e complessi.
Rivestimenti riflettenti
I rivestimenti riflettenti applicati sul retro o sui lati dei pannelli solari contribuiscono a ridurre il calore assorbito dai pannelli attraverso la riflessione della radiazione solare dalla superficie dei pannelli stessi. Ciò contribuisce a evitare la conversione passiva di grandi quantità di energia solare in energia termica, mantenendo così i pannelli relativamente più freschi. Le regioni ad alta radiazione e soleggiate beneficiano in modo significativo dei rivestimenti riflettenti; sono ideali per i progetti solari domestici o di minore entità in cui l'accessibilità economica è fondamentale.
Se utilizzati con la ventilazione passiva o come parte di sistemi di riscaldamento solare più ampi, i rivestimenti sono economici ed efficienti per raffreddare i pannelli solari e aumentarne la durata.
Tecnica di raffreddamento | Vantaggi | Svantaggi |
Ventilazione naturale | Semplice, economico, a bassa manutenzione | Efficacia limitata nei climi caldi |
Rivestimenti riflettenti | Riduce l'assorbimento di calore, con un buon rapporto qualità/prezzo | Meno efficace del raffreddamento attivo |
Come scegliere il giusto sistema di raffreddamento dei pannelli solari
La scelta del sistema di raffreddamento a pannelli solari più adatto dipende da diversi fattori specifici alla vostra situazione. Considerate il clima e l'ubicazione, il tipo di pannello, l'installazione e le dimensioni complessive del sistema. Un'attenta considerazione di questi fattori garantirà prestazioni ottimali e un buon rapporto qualità-prezzo. L'analisi di questi aspetti, soprattutto in relazione ai potenziali costi energetici futuri, aiuta a determinare il sistema di raffreddamento solare più adatto per massimizzare la produzione di energia e il ritorno sull'investimento.
Clima e posizione
Le questioni geografiche transfrontaliere, come l'economia sociale, l'esposizione al sole e la temperatura locale, influenzano ogni tipo di sistema di raffreddamento dei pannelli solari. Ad esempio, nelle regioni orientali e settentrionali dell'Europa, dove si genera più calore ad alte temperature, i sistemi di raffreddamento termico sono essenziali per dissipare la generazione di calore prodotta dalla radiazione solare. Questi sistemi sono particolarmente utili per le fattorie solari su larga scala e per i grandi progetti di energia solare dove l'esposizione solare superficiale è elevata.
D'altra parte, i sistemi meccanici sono utili per le regioni temperate dove l'esposizione solare è relativamente moderata, e i sistemi di raffreddamento che utilizzano il flusso d'aria naturale e le griglie di ventilazione (tecniche di raffreddamento passivo) potrebbero funzionare. Tutti questi sistemi sono abbastanza soddisfacenti per gli impianti solari fotovoltaici residenziali e medi che richiedono bassi costi di installazione e manutenzione.
Tuttavia, le installazioni costiere e offshore presentano problemi specifici, come l'esposizione all'acqua salata e all'umidità. In questi casi, l'installazione di griglie di ventilazione e l'utilizzo di sostanze resistenti alla corrosione diventano utili. Inoltre, in questi luoghi i sistemi di raffreddamento attivo possono non essere necessari, tranne che nelle applicazioni industriali ad alta intensità energetica.
Tipo di pannello e installazione
Esistono alcuni parametri che sono determinanti nella scelta del sistema di raffreddamento, tra cui la configurazione e il rivestimento dei pannelli solari. Ad esempio, alcuni tipi di pannelli sono più sensibili al calore di altri. Inoltre, sembra che i pannelli montati sul tetto richiedano probabilmente sistemi di raffreddamento diversi da quelli montati a terra.
Dimensione del sistema
Il tipo di impianto a pannelli solari di cui si dispone determina le dimensioni del sistema di raffreddamento necessario. Gli impianti solari residenziali più piccoli, che si aggirano intorno ai 3-6 kw (e che sono classificati come piccoli impianti), non richiedono una quantità significativa di sistemi di raffreddamento, ma solo aria condizionata o ventilazione naturale. Tuttavia, i sistemi commerciali, che si aggirano tra i 10 e i 50 kW, e quelli su scala pubblica, che si aggirano intorno ai 100 kW e oltre, generano molto più calore di quelli domestici.
Tipo di sistema | Gamma di potenza | Requisiti del sistema di raffreddamento |
Sistemi residenziali | 3-6 kW | Raffreddamento ad aria o metodi passivi, in quanto il fabbisogno di raffreddamento non è così intenso. |
Sistemi commerciali | 10-50 kW | Soluzione ibrida che utilizza il raffreddamento ad aria o a liquido per aumentare l'efficienza |
Sistemi su scala industriale | 100+ kW | Sistemi di raffreddamento a liquido per evitare un riscaldamento eccessivo, soprattutto durante i periodi di picco della produzione nei climi più caldi. |
Ventilatori di raffreddamento per pannelli solari: Una soluzione efficace
Il raffreddamento delle ventole è un modo semplice e fattibile per migliorare le prestazioni del pannello solare. Le ventole di raffreddamento funzionano soffiando aria sulla superficie del pannello, trasferendo così il calore e abbassando le temperature di esercizio del pannello. Questo metodo di raffreddamento composito comporta diversi vantaggi, soprattutto in luoghi con temperature di esercizio elevate. L'esigenza di raffreddamento trasversale del pannello sembra essere ben soddisfatta, soprattutto in condizioni di lavoro solare con problemi di riscaldamento, grazie alle ventole di raffreddamento ACDCFAN alimentate ad energia solare che migliorano l'efficienza dell'energia generata dal pannello fotovoltaico e il suo ritorno sull'investimento. Raffreddare efficacemente i pannelli solari richiede l'uso di soluzioni di raffreddamento dei pannelli solari appositamente progettate, che dirigono il flusso d'aria secondo schemi specifici per migliorare l'efficienza.
Ventola di raffreddamento ACDCFAN: dissipazione efficiente del calore e prolungamento della durata del pannello
Per i produttori come ACDCFAN, offrire ventole di raffreddamento efficienti e di alta qualità è un ottimo modo per garantire prestazioni ottimali e longevità ai sistemi di pannelli solari. ACDCFAN offre diverse ventole di raffreddamento per migliorare le prestazioni dei pannelli solari. Fornisce ventilatori assiali e radiali CA, CC e CE ai propri clienti in tutto il mondo. Un altro vantaggio per le applicazioni solari è la capacità di resistere alle alte temperature: i ventilatori possono infatti funzionare a temperature fino a 150 gradi Celsius. Questo garantisce la tenuta dell'apparecchio in condizioni di luce solare molto elevata. Queste ventole possono essere utilizzate per il raffreddamento dei pannelli solari, dove contribuiscono a raffreddare le celle fotovoltaiche, garantendo così il mantenimento della temperatura ottimale del modulo per la migliore produzione di energia.
ACDCFAN offre una gamma completa di soluzioni su misura progettate per una particolare applicazione. In particolare, consente ai clienti di modificare le dimensioni del ventilatore, la sua forma e la sua potenza. Un altro attributo molto importante è l'affidabilità e l'elevato grado di protezione IP. Grazie al design del motore brushless e alla moderna tecnologia, i loro ventilatori possono garantire un livello di protezione fino a IP68. Ciò consente la protezione da polvere e acqua, permettendo l'uso di questi ventilatori in situazioni esterne difficili.
Inoltre, la durata dei nostri prodotti e i vari servizi offerti, come OEM, ODM e OBM, soddisfano anche altre esigenze dei consumatori. Tutti questi ventilatori riducono le perdite dovute alle tempie di riscaldamento, tenendo sotto controllo la temperatura e migliorando la produzione di energia e la durata dei pannelli solari.
Conclusione: Un sistema di raffreddamento a pannelli solari è adatto a voi?
Il raffreddamento dei pannelli solari, sia con mezzi passivi che attivi, è uno dei fattori più importanti per garantire il massimo rendimento dell'investimento nell'energia solare. La quantità di energia generata o l'aumento della durata dei pannelli, insieme a un minore danno per l'ambiente, sono sistemi utili per il raffreddamento dei pannelli solari. Grazie a questi sistemi, la vita e l'efficacia dei pannelli solari sono risparmiate dai danni provocati dal calore. A seconda del clima, del tipo di pannello e delle dimensioni dell'impianto, è possibile scegliere il sistema di raffreddamento corretto: dai più semplici tubi o sistemi di raffreddamento dei pannelli a energia solare a quelli più avanzati.
Il flusso d'aria specifico per un'efficace riduzione delle perdite termiche è fornito da una ventola di scarico del condizionatore d'aria montata su un pannello solare, come la ventola di raffreddamento ACDCFAN.
Scegliere il giusto sistema di raffreddamento solare o di energia solare garantisce l'affidabilità della produzione di energia per diversi anni. Un raffreddamento adeguato si traduce in celle fotovoltaiche più efficienti, che migliorano gli aspetti economici e ambientali dell'energia solare. Quindi, non lasciate che il calore ostacoli la capacità dei vostri pannelli solari. Acquistate un sistema di raffreddamento e ricavate la massima energia dal sole. Contattateci per una prova gratuita delle nostre soluzioni di raffreddamento dei pannelli solari e iniziate a risparmiare energia oggi stesso.